È finalmente in sala uno dei film più apprezzati dalla critica degli ultimi mesi, diretto da uno dei registi più talentuosi del panorama mondiale, quel Duncan Jones il cui film d'esordio, Moon, fu proiettato in esclusiva regionale al PIXEL poco più di un anno fa (era il 16 aprile 2010). Talmente importanti i consensi ottenuti in giro per il mondo da Moon, che il regista ha registrato il proprio account sul social network Twitter col nickname "ManMadeMoon": "quello che ha fatto Moon", per l'appunto.
E coincidenza vuole che Source Code esca lo stesso giorno di un'altra importante esclusiva del PIXEL, quel Senna di Asif Kapadia fin troppo snobbato dai circuiti più commerciali proprio come Moon, nonostante la ribalta in festival rinomati come il Sundance o il Sitges. Dalla nostra dunque l'invidiabile primato di essere l'unico cinema in Puglia (ed uno tra i pochissimi in Italia) ad aver proiettato entrambi i lungometraggi del 40enne regista britannico, un anno fa scommessa e ora in rampa di lancio verso progetti più ambiziosi.
In Source Code il Capitano Colter Stevens (Jake Gyllenhaal) è costretto, suo malgrado, a rivivere gli ultimi 8 minuti di vita di un passeggero in un treno che esploderà. Si risveglia all’improvviso senza sapere dov’è. Di fronte a lui c'è Christina (Michelle Monaghan) che gli sorride, una donna che lui non ha la più pallida idea di chi sia. In uno specchio vede il volto di un altro uomo e in tasca ha la carta d'identità di un tranquillo insegnante di scuola. Nel frattempo una donna in uniforme (Vera Farmiga) gli impartisce ordini da un monitor. A sua insaputa è impegnato in una missione militare ad alto rischio per scoprire il colpevole di un attentato che poche ore prima ha fatto centinaia di vittime. Poche ore prima, appunto. Colter è dentro il programma top-secret Source Code che gli permette di andare indietro nel tempo, per evitare il disastro. Ma ogni volta ha solo pochi minuti per raccogliere stralci di prove. Solamente 8 minuti…
Nella clip qui sotto la primissima scena del film, in cui il Capitano Stevens si risveglia su un treno di pendolari senza avere la minima idea di come ci sia finito…