Esclusiva: Il Balletto del Bolshoi – Lo Schiaccianoci

Pubblicato in data lunedì 12 dicembre 2011

Dopo sei anni di restauri e un investimento da 500 milioni di euro, lo scorso 28 Ottobre ha riaperto i battenti il Grande Teatro Bolshoi di Mosca. Un evento andato in scena dinanzi a duemila celebrità, trasmesso in diretta dalla tivù russa e che anche grazie a YouTube ha raggiunto 36 Paesi in tutto il mondo.


Per celebrare la riapertura del Bolshoi, PIXEL propone, in esclusiva regionale per la Puglia, uno dei titoli di punta della Stagione del Balletto 2011-12: Lo Schiaccianoci, un classico basato sulla favola scritta da Ernest Theodor Hoffmann, con le musiche di Pyotr Ilyich Tchaikovsky (ancora sul grande schermo del PIXEL dopo La dama di picche nel 2010 in diretta da Barcellona).


Quarto, lussuoso appuntamento dell'apprezzatissimo calendario di eventi natalizi Merry Pixel e presentato in abbinamento all'omonimo film 3D di Andrei Konchalovsky (in programmazione tutti i giorni dal 2 al 17 Dicembre), Lo Schiaccianoci verrà trasmesso in differita via satellite da Mosca Domenica 18 Dicembre a partire dalle ore 16:00. Prezzo d'ingresso € 12,00; è prevista una tariffa ridotta di € 9,00 per gli under 23 e gli over 65. Di seguito, un po' di informazioni sul soggetto e sui suoi creatori.


18 Dicembre 1892: presso il teatro Miriinskij di San Pietroburgo va in scena per la prima volta Lo Schiaccianoci con l'italiano Riccardo Drigo chiamato a dirigere l'orchestra. Dopo il successo della Bella Addormentata, infatti, il principe Ivan Vsevolojskij, direttore dei Teatri Imperiali russi, invita Tchaikovsky e il coreografo Marius Petipa a proseguire la loro collaborazione lavorando sul racconto di Hoffman, Schiaccianoci e il re dei topi, letto nella versione francese di Dumas padre. Il musicista e il coreografo nutrono molte perplessità nei confronti di una vicenda niente affatto spettacolare, basata su un ruolo, quello di una bambina, poco adatto a valorizzare le consuete specialità di un'étoile. Tuttavia, in seguito alle insistenze di Vsevolojskij, Petipa risolve le difficoltà introducendo un nuovo personaggio cui affidare un immancabile grand pas: la Fata Confetto. Nel Febbraio 1891 Tchaikovsky inizia a comporre le musiche sotto la guida meticolosa di Petipa, il quale gli precisa, scena per scena, le atmosfere e gli effetti desiderati. Ammalatosi, Petipa affida la conclusione dell'intero lavoro al suo collaboratore Lev Ivanov.


La storia si svolge la sera della vigilia di Natale a casa del borgomastro di Norimberga. Marie e Fritz, i suoi due figli, ricevono da Drosselmeyer i loro regali. Marie riceve un dono davvero speciale: un bellissimo Schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz le strappa dalle mani e butta per terra rompendolo. Drosselmeyer lo aggiusta e Marie, arrivata la notte, si addormenta abbracciando il suo Schiaccianoci. In un attimo la stanza si trasforma: i giocattoli diventano enormi e l’esercito di soldatini si scontra con truppe di grandi topi invasori. Rimane solo da sconfiggere il mostruoso Re dei Topi che lo Schiaccianoci affronta con grande coraggio: ma è la pantofola lanciata prontamente da Marie che lo mette al tappeto. Così avviene il prodigio: lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe e invita Marie a seguirlo nel suo castello magico. Qui la Fata Confetto accoglie i protagonisti con una grade f esta finché nella stanza tutto torna normale e Marie si risveglia con il suo Schiaccianoci tra le braccia.


Petr Ilic Tchaikovsky
(1840-1893) è uno dei più celebri compositori di tutti i tempi. Nato in Russia da padre ucraino e madre francese, Tchaikovsky si avvicina alla musica sin da piccolissimo. Intrapresi gli studi in Giurisprudenza, Tchaikovsky resta sconvolto dall'ascolto del Don Giovanni di Mozart e comincia ad assistere a numerosi concerti in giro per il mondo. Dagli anni Sessanta arrivano le prime grandiose composizioni romantiche: sono i pezzi che lo renderanno famoso in tutto il mondo. Tra questi ricordiamo almeno: i tre balletti, Il lago dei cigni, La bella addormentata, Lo Schiaccianoci; le opere liriche di Eugenio Oneghin (tratto dal romanzo di Puskin) e La pulzella di Orléans; le numerose sinfonie.

Marius Petipa (1818-1910) è stato un ballerino e coreografo francese. Figlio d'arte e maestro di danza del Balletto Imperiale di San Pietroburgo, fu creatore di oltre cinquanta balletti, molti dei quali permangono nel repertorio classico odierno. Formato alla scuola francese, Petipa ha sviluppato considerevolmente la tecnica del balletto classico influenzando in modo particolare l'evoluzione e lo sviluppo della scuola russa. Nel 1858 Petipa smise di danzare per dedicarsi totalmente alla coreografia. Tra i suoi successi più importanti oltre allo Schiaccianoci, il Don Chisciotte, La Bayadère, La bella addormentata e Il lago dei cigni.


PIXEL, dopo le proiezioni de Il cigno nero e Pina 3D, e stavolta in collaborazione con Nexo Digital, mostra ancora una volta attenzione nei confronti di un mondo affascinante come quello della danza classica. E ancora una volta, con grande orgoglio, in esclusiva regionale.

ExtraExtra

  Classics

Original VersionOriginal Version

CONCLAVE

CONCLAVE

di E. Berger
GIOVEDÌ 8 MAGGIO
in LINGUA ORIGINALE

Trailer

  Rassegne

  Anteprime

MISSION: IMPOSSIBLE – THE FINAL RECKONING

MISSION: IMPOSSIBLE – THE FINAL RECKONING

di C. McQuarrie
LUNEDÌ 19 MAGGIO
in ANTEPRIMA

Trailer

silent-trilogy_600x600.jpgwarhol_600x600.jpgwild-heart_600x600.jpgMI8_600x600_antep.jpg