"L'oceano! Che cos'è l'oceano?" chiede un bambino all'inizio del film. Per dargli una risposta l'attore, regista e produttore Jacques Perrin, insieme a Jacques Cluzaud, ha realizzato La vita negli oceani.
Negli ultimi anni ci siamo abituati ad andare al cinema per vedere documentari sulla vita animale: da Microcosmos – Il popolo dell'erba prodotto dallo stesso Perrin nel 1996 ad Oceani 3D passando per La marcia dei pinguini, Il popolo migratore (sempre Perrin) e African Cats – proposto dal PIXEL esattamente un anno fa, sempre a ridosso di Ferragosto, in esclusiva per il sud barese – per citarne alcuni.
Con La vita negli oceani si tocca l'apice di questo genere. Nato per testimoniare la straordinaria biodiversità marina e salvaguardare un macrocosmo popolato da molte specie a rischio estinzione, Oceans (titolo originale e titolo con il quale è stato distribuito in America da Disneynature, l'etichetta naturalista della Casa di Topolino) è un reportage ad alto budget (58 milioni di euro e quattro anni di lavorazione), un affascinante viaggio nelle profondità degli abissi marini. Non ci sono commenti didattici, solo poche riflessioni, affidate nella versione italiana a Neri Marcorè. La parola è lasciata al mare. Senza bisogno dell'escamotage del 3D: grazie all'invenzione di una strumentazione digitale all'avanguardia e diciotto troupe con i migliori professionisti in riprese estreme, immerge lo spettatore nella acque più remote del pianeta.
Poetico e terribile come lo spettacolo titanico e primordiale della tempesta, La vita negli oceani è anche un inno ai pericoli e misteri di un territorio selvaggio, in cui vige la legge della sopravvivenza, il pesce grosso mangia il pesce piccolo e chi si ferma è perduto. Ma Oceans non si limita a documentare la vita della fauna acquatica. È un "thriller" con scene ad alta tensione ed epiche battaglie, è un racconto che ripropone un immaginario disneyano evocato dalla scrittura dei personaggi firmata da un vecchio lupo di mare, il Capitano Paul Watson, e dalla magistrale colonna sonora di Bruno Coulais (Coraline).
In questa sinfonia Perrin ingloba anche l'uomo, ingranaggio, spesso difettoso, dell'intero ciclo vitale di evoluzione ed estinzione, mostrando come possa diventarne una parte armonica ed empatizzare con il suo altro naturale, il suo convivente sul pianeta.
La vita negli oceani è in programmazione al PIXEL dal 10 al 16 Agosto, tutti i giorni alle ore 19:30 in proiezione Digitale 2K. Tappa ambientalista dell'offerta estiva del cinema di Santeramo in Colle, il film è proposto alla tariffa di € 2,90 applicata tutti i giorni. Qui sotto potete vedere il trailer americano, sulle appropriate e trascinanti note di "Wonderful" di Gary Go, mentre nella scheda del film trovate il trailer localizzato per il nostro Paese.
Fonte: Cinematografo.it