In tutto il mondo è ormai cominciato il conto alla rovescia; al coro degli appassionati si unisce il PIXEL che, nel solco di una precisa scelta culturale, decide di iniziare a montare il sipario per accogliere, in diretta e in alta definizione satellitare, la Prima del Teatro alla Scala di Milano: l'apputamento più atteso nel panorama internazionale del mondo operistico.
Quest'anno, la stagione scaligera 2012-2013 sceglie in apertura l'opera romantica Lohengrin di Wagner festeggiando, così, il bicentenario della nascita del genio tedesco.
Lohengrin è la storia del cavaliere del cigno, l'angelo custode del Santo Graal, principe del cristianesimo che viene in soccorso di Elsa di Brabante per salvarla dall'infamante accusa di fratricidio. Di fatto, un'opera nella quale Wagner si spingerà ben oltre le fonti della leggenda e di quelle storiche della lotta tra cristianesimo e paganesimo, per dar vita al dramma dell'uomo ferito, guaribile solo da un amore incondizionato.
Dramma dalla "doppia prospettiva" storica e psicologica (come dirà Nietzsche delle opere di Wagner), il Lohengrin rappresenta il momento di passaggio dalla forma primitiva dell'opera romantico-tedesca del compositore, al suo stadio maturo de La valchiria e dei gloriosi capolavori che la seguirono.
Sulla scena del Teatro alla Scala, diretti dall'infaticabile bacchetta di Daniel Barenboim, si esibiranno gli interpreti più richiesti nel panorama internazionale, da René Pape e Jonas Kaufmann sino ad Anja Harteros che renderanno certamente magico l'allestimento di Claus Guth, incentrato sulla fitta rete di motivi musicali simbolici di cui è intessuta l'opera di Wagner.
L'appuntamento, previsto com'è noto per il 7 Dicembre 2012 (dalle ore 17:00, ingresso € 15,00), è di quelli capaci di catalizzare l'attenzione mediatica per la sua capacità di unire sapore mondano ad un pregio artistico senza eguali. Imperdibile per chi ama l'espressione "io c'ero".
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