Il signore delle formiche
Regia: Gianni Amelio
Durata: 134'
Data di uscita: 08/09/2022
La storia dell'odiosa persecuzione processuale di cui fu vittima il poeta Aldo Braibanti è al centro del nuovo film di Gianni Amelio con Luigi Lo Cascio ed Elio Germano, in concorso alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia
Alla fine degli anni Sessanta si celebrò a Roma un processo che fece scalpore. Il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio) fu condannato a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico da poco maggiorenne (Leonardo Maltese). Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché "guarisse" da quell’influsso "diabolico". Alcuni anni dopo, il reato di plagio venne cancellato dal codice penale. Ma in realtà era servito per mettere sotto accusa i "diversi" di ogni genere, i fuorilegge della norma.
Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, il film racconta una storia a più voci, dove, accanto all'imputato, prendono corpo i famigliari e gli amici, gli accusatori e i sostenitori, e un'opinione pubblica per lo più distratta o indifferente. Solo un giornalista (Elio Germano) s'impegna a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure.